Sub Umbra Cathedrae. La tovaglia del Perdono per la Basilica Vaticana

La realizzazione della Tovaglia del Perdono e dei paramenti liturgici in ricamo matildico approntati dalle Socie di Reggio Ricama per la Basilica Papale di S. Pietro è stata accompagnata da una pubblicazione che mira a motivare le scelte compiute tanto in termini iconografici, come iconologici.

Il volume è strutturato in 6 capitoli, con le prefazioni del card. Mauro Gambetti, Vicario del Papa per lo Stato della Città del Vaticano, del Presidente della Regione Emilia Romagna, del Direttore dei Musei Vaticani, del vescovo di Reggio Emilia e di mons. Tiziano Ghirelli e di Sandra Cosmi, coordinatori del progetto.

La struttura del volume

Nel cap. I (la Cattedra Vaticana: epifania di un carisma) è presentato il contesto spaziale della Basilica Vaticana con il quale la Tovaglia è destinata a entrare in dialogo, illustrando la storia della antica reliquia ritenuta per secoli essere stata la cattedra utilizzata da S. Pietro e le vicende costruttive della “Gloria” che Bernini progetta per accogliere il prezioso cimelio.

La figura di Matilde di Canossa e il ruolo da lei avuto nella pacificazione (fittizia) tra Enrico IV e Gregorio VII sono trattati nel cap. II: Matilda Dei gratia si quid est: storia di una icona.

Il III capitolo esamina l’iconografia del Perdono di Canossa nelle incisioni europee tra XVI e XVIII secolo della Collezione Grasselli di Quattro Castella.

Nel IV capitolo (Ricamo reggiano medievale: tra pazzia e mito) l’autore ricostruisce la vicenda quasi secolare dell’Ars Canusina dalla sua genesi nell’Istituto Psichiatrico di Reggio Emilia ad oggi, con interessanti dati inediti.

Il V capitolo è interamente dedicato alla Tovaglia del Perdono e ai paramenti liturgici, con una lettura storica e iconografica dei motivi e delle valenze di questi elementi destinati all’uso liturgico.

L’ultimo capitolo presenta in maniera analitica le testimonianze artistiche relative a Matilde di Canossa appartenenti alla santa Sede, configurandosi, di fatto, come il catalogo della mostra: Dalla rocca di Canossa alla roccia di Pietro allestita presso la Pinacoteca dei Musei Vaticani tra gennaio e febbraio del 2024. Densissimo l’apparato dei riferimenti bibliografici.

Pertinente ed esplicativa l’abbondante apparato figurativo che rende il volume pregevole e di piacevole consultazione.

Il volume è stato curato da Fernando Miele

Correggio, Nerocolore, gennaio 2024, pp. 278.