Le novità di questi primi mesi dell’anno
Ci apprestiamo a salutare le nostre allieve. Infatti i corsi di ricamo, iniziati il 5 febbraio, sono ormai conclusi.
Ma vogliamo ricordare questi primi mesi dell’anno per alcuni eventi che ci hanno viste protagoniste a livello nazionale.
La Tovaglia del Perdono, presentata in gennaio a Reggio Emilia, è stata esposta ai Musei Vaticani dal 1 al 17 febbraio, per poi arrivare alla sua sede definitiva.
Il 22 febbraio, giorno di celebrazione della Cattedra, in una Basilica di San Pietro gremita di amici, autorità, sponsor e nostre socie, con una cerimonia emozionantissima, è stato apparecchiato l’Altare della Cattedra.
La Tovaglia del Perdono, questo dono che abbiamo voluto dedicare a Papa Francesco, ha suscitato l’interesse degli organi d’informazione e il Corriere della Sera ha pubblicato tra le “Buone Notizie” un servizio su di noi.
La Presidente Sandra Cosmi è stata invitata alla trasmissione Rai Uno in famiglia per una intervista e una troupe di Casa Italia, la trasmissione rivolta agli italiani che vivono all’estero, ha realizzato un servizio nella nostra sede, trasmesso il 25 marzo.
Senza dimenticare che anche TV2000 ha effettuato un servizio televisivo sull’esperienza della nostra scuola di ricamo e sulla Tovaglia del Perdono donata al Vaticano.
In marzo una Mostra in un luogo insolito
Nel mese di marzo Credem, la banca reggiana che è stata al nostro fianco per la Tovaglia del Perdono, ha ospitato nella sua sede, per tre settimane, una nostra mostra di lavori in ars canusina, tecnica del territorio reggiano risalente agli anni 30.
L’Assemblea delle Socie
Di particolare importanza per il funzionamento della nostra scuola, in aprile è stata organizzata l’Assemblea delle socie chiamata ad approvare il Bilancio 2023 e per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo.
I programmi per il futuro
Questi sono stati mesi importanti per noi e non li dimenticheremo.
Siamo però già attive per la programmazione dei corsi che partiranno a fine settembre e per la prossima tovaglia che doneremo nel 2025, Anno del Giubileo, per l’Altare della Confessione della Basilica Vaticana.
