Si comincia con corsi di ricamo e di attività manuali presso strutture socio assistenziali della provincia reggiana
Presentato questa mattina presso la sede di Unindustria in Città il ricco programma che il Circolo Culturale “Reggio Ricama” ha pianificato per il 2025, in occasione del suo 35° di fondazione. Si tratta di attività che seguono e amplificano quanto già fatto nell’anno precedente con la mostra di ricami reggiani ai Musei Vaticani e la vestizione dell’altare della Cattedra in S. Pietro con la Tovaglia del Perdono lo scorso 22 febbraio 2024.
Ad aprire il tavolo delle comunicazioni è stato il dott. Vanes Fontana, Direttore Generale di Unindustria. Le ragioni che sottintendono alle attività proposte da Reggio Ricama sono state, quindi, illustrate da Mons. Tiziano Ghirelli, Canonico della basilica papale di s. Pietro, vero ponte tra il territorio reggiano e il Vaticano. Mons. Ghirelli ha evidenziato come il ricamo non sia da considerare “arte minore” e lo prova l’interesse che i visitatori della basilica papale (in media 60.000 presenze al giorno) manifestano per le tovaglie ricamate dalle socie di Reggio Ricama che ornano gli altari in San Pietro.
Ricordando anche il dialogo fecondo avviato per la tovaglia liturgica “in fieri” con i giovani artisti delle Accademie italiane (ai quali Reggio Ricama ha proposto un originale concorso per la realizzazione del disegno dei lini per l’altare del Bernini), il Canonico Vaticano ha richiamato l’esigenza antropologica della bellezza, mezzo per aggiungere gusto alla vita.
Alla Presidente di Reggio Ricama, Sandra Cosmi, il compito di illustrare le diverse attività che si intendono proporre nel corso dell’anno, partendo da quella di corsi di ricamo per gli ospiti di strutture socio assistenziali della nostra provincia. Si tratta di un servizio che dal prossimo marzo vedrà le socie del Circolo impegnate con quanti vivono in ambienti protetti, a causa di condizioni di fragilità. Saranno questi i protagonisti di un’opera d’arte particolare, poiché i lavori realizzati dagli assistiti diventeranno l’Albero di Natale che brillerà nel prossimo dicembre in una delle piazze della Città.
A sigillare l’intesa tra le parti è stato sottoscritto un accordo tra Reggio Ricama e ASP Reggio Emilia Città delle Persone – Omozzoli-Parisetti, rappresentato da Raffaela Conti, responsabile dell’antico ricovero reggiano; Villa Ilva di Cavriago, rappresentata da Carmen Fazzino, e l’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, nella persona della presidente provinciale Simonetta Cavalieri, in rappresentanza de “Il Passatempo”, progetto della rete che vede una sinergia tra AIMA Reggio Emilia ODV, Auser Territoriale Reggio Emilia ODV, Banca del Tempo di Quattro Castella e Centro Sociale “I Boschi”.
La presidente Cosmi ha anche annunciato un evento espositivo il prossimo maggio in città in cui sarà posto all’attenzione del pubblico il meglio di 35 anni di realizzazioni della scuola di ricamo, anticipando anche che si sta operando per pianificare un Festival Nazionale del Ricamo per l’autunno prossimo.
Non sono mancati riferimenti alla grande tovaglia in fase di realizzazione e destinata all’altare papale della basilica Vaticana, tovaglia sulla quale brilleranno tante stelle quante sono le diocesi del mondo.
Circolo Culturale Reggio Ricama
Segreteria Organizzativa
A conclusione dell’incontro avvenuto il 24 febbraio, nella Sala Conferenze di UNINDUSTRIA di Reggio Emilia la sottoscrizione degli accordi di collaborazione tra Reggio Ricama e
RAFFAELLA CONTI per
ASP Reggio Emilia Città delle Persone. Omozzoli – Parisetti
CARMEN FAZZINO
Villa Ilva di Cavriago
SIMONETTA CAVALIERI
Associazione Italiana Malattia di Alzheimer
Una iniziativa piena di calore umano, di altruismo e volontariato !!
Il servizio di Reggionline, disponibile al link sotto, dal minuto 24:50
https://www.reggionline.com/tg-reggio-lunedi-24-febbraio-2025
